Cos’è un impianto fotovoltaico ?
Un impianto fotovoltaico è un insieme di apparecchiature composto dai pannelli fotovoltaici che trasformano la radiazione solare in energia elettrica; da uno o più inverter che trasformano la corrente continua proveniente dai pannelli in corrente alternata e la sincronizzano con la rete ENEL; da cavi di collegamento, quadri e protezioni varie.
A cosa serve un impianto fotovoltaico ?
Un impianto fotovoltaico serve a produrre energia elettrica sfruttando l’energia del sole.
Quanta energia produce un impianto fotovoltaico ?
Dipende da vari fattori, tra cui la latitudine ( distanza dall’Equatore), dall’orientamento, dall’inclinazione, dal sito di installazione, ombre, sporco, ecc…..
Orientativamente possiamo dire che un impianto fotovoltaico di 1 Kwp, ben orientato, produce:
AL NORD ITALIA 1.100/1.200 Kwh/anno
AL CENTRO ITALIA 1.300/1.400 Kwh/anno
AL SUD ITALIA 1.500/1.600 Kwh/anno
Qual è la durata di vita degli impianti fotovoltaici ?
La durata di un sistema FV si aggira intorno ai 30/40 anni, con un decadimento della produttività negli anni piuttosto limitato. Tuttavia alcuni esperti in Giappone stimano che un impianto possa produrre energia anche per 80 e più anni di vita.
Quali sono i vantaggi del fotovoltaico ?
- • L’energia fornita dal sole è gratuita e inesauribile.
- • L’energia prodotta è priva di qualsiasi tipo di emissione inquinante (ecologica).
- • Non vi è perciò utilizzo di combustibili tradizionali.
- • Alta affidabilità, poiché non esistono parti in movimento ( i pannelli fotovoltiaci hanno garanzie fino a 25 anni contro il calo di rendimento).
- • Costi di manutenzione quasi nulli.
- • E’ possibile installarlo in qualsiasi posto vi sia luce solare con esclusione dell’esposizione a Nord.
- • Si accede agli incentivi Statali in Conto Energia.
Che cosa è il Conto Energia ?
Il Nuovo Conto Energia, emanato con DM del 19/02/2007, è un programma nazionale che mira ad installare 1,2Gwp di impianti fotovoltaici per adeguarsi al protocollo di Kyoto e per questo motivo riconosce forti incentivi a chi installa impianti fotovoltaici.
I fondi per questi incentivi provengono dalla componente A3 delle nostre bollette, che dal 1997 tutti quanti paghiamo e che incide con una percentuale che va dal 7% al 11% circa in base alle tipologie di contratto sottoscritto.
Chi può beneficiare del Conto Energia ?
Possono beneficiarne: PERSONE FISICHE, PERSONE GIURIDICHE, SOGGETTI PUBBLICI, CONDOMINI DI UNITA’ ABITATIVE O DI EDIFICI.
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Quali sono gli incentivi in Conto Energia?
Il beneficio economico che si ottiene installando un impianto fotovoltaico in Conto Energia è la somma dei 2 punti sotto riportati:
Punto 1 - Lo Stato, tramite il GSE “Gestore dei Servizi Energetici”, eroga un incentivo su ogni Kwh prodotto dall’impianto fotovoltaico, in base alla tabella sotto riportata,
Punto 2 – Nel sistema dello Scambio sul Posto “SSP” si ha un risparmio in bolletta e l’eventuale eccedenza di produzione può essere : o portata a credito per gli anni successivi o renumerata al prezzo medio di mercato in sede di conguaglio annuale. Inoltre c’è anche la possibilità di scegliere la cessione totale dell’energia prodotta con il cosiddetto “Ritiro Dedicato” ad un prezzo medio che l’AEEG stabilisce ogni anno.
Quali sono le tariffe incentivanti ?
I valori sotto riportati sono espressi in €/Kwh prodotto:
Tali tariffe sono riconosciute per 20 anni dall’entrata in esercizio dell’impianto fino al 31/12/2010, dopo di che saranno variate dal Governo in base agli obiettivi che lo stesso si prefigge per rispettare gli accordi definiti in seno al Consiglio D’Europa del famoso pacchetto del 20/20/20, ossia raggiungere entro il 2020 la riduzione del 20% dei Gas Serra, l’aumento del 20% dell’efficienza energetica e la quota del 20% di energie rinnovabili.
Definizioni delle tipologie dì impianti fotovoltaici .
Un impianto è integrato quando i moduli fotovoltaici sostituiscono i materiali di rivestimento dei tetti, coperture, facciate e fabbricati, avendo perciò la medesima inclinazione e funzionalità architettonica.
Un impianto è parzialmente integrato quando i moduli sono installati in modo complanare sui tetti a falda, oppure su coperture piane dove vi sia un balaustra perimetrale.
Un impianto è non integrato quando i moduli sono installati a terra o su coperture in maniera non complanare.
Esempio di rendimento di un impianto fotovoltaico di 3 Kwp:
Ipotizzando un impianto installato a Sud e basandoci sulla produzione più prudenziale di 1500 kwh per Kwp avremo una produzione annua di 4500 Kwh, che per un impianto parzialmente integrato e nella fascia da 1 a 3 Kwp, gode di un incentivo statale di € 0,423 per Kwh prodotto, pertanto avremo un contributo annuo di € 1.903,50 che moltiplicato per i venti anni del CE avremo un contributo totale di € 38.070,00, che da solo vi ripaga per oltre due volte del costo dell’impianto!!!! Ma i benefici non finiscono qui perché la legge prevede, nel sistema dello Scambio sul Posto di cui stiamo trattando, che i Kwh prodotti sono nostri e possiamo farne l’uso che vogliamo, e ipotizzando il consumo totale degli stessi avremo un risparmio medio annuo in bolletta di circa € 810,00 dato dai Kwh moltiplicato per un prezzo medio di mercato di circa € 0,18 al Kwh, che se per ipotesi assurda!!! stabiliamo che il prezzo resti fermo per i prossimi 30 anni, avremo un risparmio totale di circa
€ 24.300,00 che sommati al contributo in Ce ci avrà portato un beneficio totale di ben € 62.370,00!!!!
Considerato che i costi di manutenzione di un impianto fotovoltaico sono minimi si può analizzare che oggi l’investimento nel fotovoltaico è estremamente conveniente dal punto di vista economico ma se consideriamo anche l’aspetto ecologico in quanto un impianto di queste dimensione evita di disperdere nell’atmosfera ben 35 quintali di CO2 (anidride carbonica) all’anno, quindi ognuno di noi può dare un contributo importante alla salvaguardia della nostra amata Terra.
La ditta Solare Energia Vita Sas con sede nella provincia di Cosenza ( Calabria ) si occupa di tutte le fasi tecniche e burocratiche relativi al vostro impianto: progettazione, richieste autorizzazioni, installazione, con manutenzione ordinaria e straordinaria e richieste contributi al GSE, finanziamenti, con la massima serietà e competenza, utilizzando materiali di prima qualità con le massime garanzie disponibili sul mercato.
Solare Energia Vita S.a.s.
di Forte Phyllis Marie & C.
Sede Legale: Corso Mediterraneo 245 - 87029 Scalea (Cs)
Ufficio: Corso del Tirreno 345 - 87020 S. Maria del Cedro (Cs)
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Tel e Fax: 0985 972039
Cell: 392 9253972 - 349 3736625
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Nuova Guida al Conto Energia e trend del Fotovoltaico
Per quanti stanno ancora maturando la decisione di installare il proprio impianto fotovoltaico, è stata pubblicata ad aprile la nuova guida al Conto Energia con l’aggiornamento delle tariffe incentivanti ai valori del 2010 e importanti variazioni introdotte dalla Legge Sviluppo 99/09 e dalla delibera AEEG ARG/elt 186/09.
Tra le novità, le modifiche delle modalità e delle condizioni tecnico-economiche per lo scambio sul posto derivanti dall’applicazione della legge n. 99/09 introdotte dalla delibera ARG/elt 186/09 tra cui:
o la possibilità per i Comuni fino a 20.000 abitanti e per il Ministero della Difesa di applicare lo scambio sul posto senza l’obbligo di coincidenza tra il punto di immissione e il punto di prelievo dell’energia scambiata con la rete, fermo restando il pagamento degli oneri di rete, incluse le componenti tariffarie correlate all’utilizzo della rete stessa (componenti A e UC);
o la possibilità per il Ministero della Difesa di richiedere lo scambio sul posto di cui sopra anche nel caso di impianti alimentati da fonti rinnovabili di potenza superiore a 200 kW;
o la possibilità, nei casi precedenti, che lo scambio sul posto si applichi anche in presenza di più impianti di produzione di energia elettrica purché, per ogni punto di connessione, la potenza complessiva non sia superiore a 200 kW (con l’unica eccezione del Ministero della Difesa a cui non si applica il limite di 200 kW).
Con il DM 06/08/09 è stata introdotta la non cumulabilità delle detrazioni fiscali del 55% per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, con il premio per impianti fotovoltaici abbinati all’uso efficiente dell’energia. Dal 12 ottobre 2009, data di entrata in vigore di tale decreto, non è quindi possibile richiedere il premio suddetto a seguito di interventi per i quali si sia beneficiato o si intenda beneficiare delle detrazioni.
La modifica più rilevante della delibera dell’Autorità 186/09 è quella che prevede la possibilità, per gli utenti dello scambio sul posto – l’opzione che consente di valorizzare l’energia immessa in rete secondo un criterio di compensazione economica con il valore dell’energia prelevata dalla rete - di richiedere al GSE il rimborso monetario delle eccedenze di produzione rispetto ai consumi, su base annuale. Il servizio di scambio sul posto è regolato su base economica dal GSE in forma di contributo associato alla valorizzazione a prezzi di mercato dell’energia scambiata con la rete. Il contributo riconosciuto dal GSE a favore dell’utente dello scambio si configura come ristoro di una parte degli oneri sostenuti per il prelievo di energia elettrica dalla rete. Ai fini del calcolo del contributo, da determinarsi su base annuale solare, vengono presi in considerazione:
• la quantità di energia elettrica scambiata con la rete (l’ammontare minimo tra l’energia immessa e quella prelevata dalla rete nel periodo di riferimento);
• il controvalore dell’energia elettrica immessa in rete calcolato a prezzi di mercato;
• l’onere di prelievo sostenuto per l’approvvigionamento dell’energia prelevata dalla rete, suddiviso in onere energia e onere servizi.
I numeri diffusi dal GSE in occasione dell’Italian PV Summit di Verona raccontano chiaramente il trend positivo che contraddistingue il mercato fotovoltaico in Italia: nel 2009 sono stati installati quasi 40.000 impianti fotovoltaici per circa 724 MW di potenza. Complessivamente, con un totale di oltre 71.000 impianti, il settore in Italia ha raggiunto una capacità cumulativa di circa 1.142 MW già alla fine dello scorso anno.
Nell’anno 2009 sono stati erogati incentivi pari a 292 milioni di euro, mentre nel 2010 la quota dovrebbe arrivare a toccare gli 800 milioni di euro. Secondo le previsioni, la riduzione degli incentivi prevista a partire dal gennaio 2011 determinerà una accelerazione alle installazioni nel 2010, soprattutto nella seconda parte dell’anno. “Crediamo che a fine 2010 arriveremo in Italia a 2.500 MW” ha dichiarato Gerardo Montanino, Direttore operativo del GSE, “con un totale di almeno 130.000 impianti fotovoltaici e una produzione annuale che si attesterà intorno ai 2 miliardi di kWh”.
Monitoraggio di impianti fotovoltaici:Valutazione dei risultati per il sistema di prova, monitoraggio impianti e considerazioni conclusive
PREMESSA
CESI ha condotto un’attività di ricerca e sviluppo, rivolta all'utilizzo di Sistemi di generazione ad energia fotovoltaica, nell’ambito della Ricerca per il Sistema Elettrico (RdS).
Questa ricerca ha avuto l’obbiettivo di sviluppare e rendere disponibili soluzioni tecnologiche innovative in grado di abbattere significativamente i costi della produzione elettrica da fonte solare fotovoltaica, pur nel rispetto dei vincoli tecnici ed ambientali di pertinenza.
Il solare fotovoltaico costituisce certamente un settore in cui la ricerca e l’innovazione, a vari livelli, possono
contribuire significativamente alla riduzione dei costi e al miglioramento sia delle prestazioni sia dell’affidabilità dei sistemi. E’ altresì evidente come da questa composizione di fattori il sistema elettrico possa trarre notevoli benefici.
Considerando, inoltre, che il grado di penetrazione nel territorio di una nuova tecnologia come quella fotovoltaica non dipende unicamente da fattori tecnico-economici, ma investe anche altri aspetti, legati all’accettazione delle soluzioni proposte da parte dei soggetti di volta in volta interessati, la ricerca sviluppata in questo lavoro è stata orientata principalmente all’individuazione e all’analisi di un adeguato ventaglio di soluzioni tecnologiche in grado di soddisfare le esigenze degli utilizzatori di impianti fotovoltaici, ma anche all’analisi e alla presentazione delle prestazione energetiche e dell’affidabilità di impianti già installati e da tempo operanti nel sistema elettrico italiano.
Proprio la diffusione di questi risultati fornirà ai potenziali utilizzatori di impianti fotovoltaici (proprietari,
responsabili tecnici di enti pubblici, gestori di reti elettriche, responsabili di programmi di incentivazioni per
la diffusione di questi impianti, …) una maggiore conoscenza sull’affidabilità nel tempo di questi impianti di
generazione e sul loro comportamento all’interno del sistema elettrico italiano, rimuovendo per quanto
possibile le diffidenze legate ad una tecnologia finora poco conosciuta e alle peculiari caratteristiche che li
rendono distribuiti sul territorio nazionale.
In questo contesto, è da registrare come questa forma di generazione energetica stia suscitando un notevole interesse nazionale soprattutto con l’avvio di disposizioni ministeriali per l’incentivazione economica all’installazione di impianti fotovoltaici da 1 a 1000 kW collegati alla rete elettrici (DM 28/07/2005). Lo stesso interesse era da qualche anno evidente in ambito internazionale, grazie ad analoghi provvedimenti.
Anche la ricerca in questo settore ha avuto negli ultimi anni uno sviluppo consistente, come è evidenziato dall'esistenza di importanti programmi di ricerca, in alcuno dei quali il CESI è stato chiamato a collaborare per le proprie competenze tecniche, quali il progetto EU Hybrix, il Working Group Photovoltaic Plant Monitoring (promosso dall'UE DG TREN) e i Task 1 e Task 10 del Photovoltaic Power Systems Agreement
PVPS (promosso dall’IEA). Le attività svolte nell’ambito di questa ricerca sono descritte nelle seguenti tre parti della presente relazione. Parte A Valutazione delle prestazioni di impianti fotovoltaici di differente tipologia e localizzazione, mediante elaborazione dei loro dati di funzionamento. Parte B Confronto delle prestazioni dei componenti di un impianto funzionante da più di 20 anni Parte C Aspetti tecnologici e prestazionali dell’integrazione del fotovoltaico nelle strutture architettoniche Nella parte A di questa relazione sono state presentate le valutazioni delle prestazioni di circa 50 impianti fotovoltaici di differente tipologia e localizzazione, mediante elaborazione dei loro dati di funzionamento. L’elaborazione e l’analisi dei dati di esercizio degli impianti fotovoltaici analizzati ha evidenziato, in genere, un loro corretto funzionamento nel periodo di osservazione (in genere compreso fra il 2000 e il 2005). L’indice di prestazione degli impianti (PR), cioè il rapporto fra il rapporto fra l'energia prodotta e quella teoricamente producibile ovvero l’efficienza del sistema a valle della conversione fotovoltaica, è stato in molti casi superiore all’80%, anche nel caso di impianto con moduli in silicio amorfo. Nello stesso tempo, sono stati tuttavia riscontrati anche valori di PR inferiori al 50%, con un valore minimo di circa il 30%. Valori così ridotti sono stati ottenuti in impianti che sono rimasti fuori servizio per diversi mesi, per guasti di componenti (quali l’inverter o il dispositivo di interfaccia alla rete), ma anche per motivi non tecnici (quali il mancato ripristino di un interruttore, dopo il suo intervento, da parte del gestore dell’impianto). A conferma dell’importanza dei motivi non strettamente tecnici nella gestione degli impianti fotovoltaici, l’analisi dell’andamento dell’indice di prestazioni PR, nei vari impianti fotovoltaici esaminati, ha mostrato variazioni
poco evidenti al variare della potenza installata e più consistenti a seconda di impianti telemonitorati o non
telemonitorati. Infatti, sono stati registrati valori di PR elevati negli impianti presidiati o monitorati da
posizione remota, nei quali gli eventuali malfunzionamenti sono stati prontamente individuati e ripristinati,
mentre sono stati rilevati valori alquanto bassi nel caso di impianti, anche di potenza elevata (100-300 kWp), non presidiati o non telemonitorati. Non sono state evidenziate rilevanti diminuzioni delle prestazioni degli impianti nel corso degli anni; anzi, a meno di sporadici guasti di componenti, sono stati registrati soltanto miglioramenti delle prestazioni dopo la loro messa a punto iniziale e l'eliminazione di eventuali cause di fuori servizio temporaneo.
I rendimenti di conversione degli inverter commerciali sono risultati alquanto differenti fra un tipo e l’altro, a
seconda ovviamente della qualità costruttiva: i rendimenti degli inverter collegabili alla rete sono risultati compresi fra l'88 e il 97% (valori più elevati sono stati ottenuti da inverter di potenza più elevata), mentre quelli degli inverter per servizio isolato sono risultati compresi fra l’80 e il 92%. I gruppi di conversione composti da più unità di inverter (inverter di stringa) hanno mostrato un livello di affidabilità che è stato quasi uguale a quello degli inverter centralizzati (un unico inverter per impianto). Gli impianti dotati di inverter di stringa hanno fatto registrare una minore perdita di energia, dovuta a guasto dell’inverter, rispetto
a quelli con inverter centralizzato; inoltre in caso di guasto, l’intervento di ripristino avviene in genere in modo più veloce ed economico. Nella parte B della relazione è stato effettuato il confronto delle prestazioni dei componenti di un impianto funzionante da più di 20 anni (impianto fotovoltaico da 80 kW di Vulcano) con quelle altri componenti di nuova generazione, installati nel medesimo sito. La verifica delle prestazioni dei moduli fotovoltaici dopo 21 anni dalla loro installazione è stata effettuata sottoponendo un campione significativo di moduli (quasi 50) dell’impianto a prove presso un la laboratorio specializzato (TISO-SUPSI di Lugano). I risultati delle prove sono state confrontate con analoghe ottenute nel 1984 (anno d’installazione) e nel 1994 ottenendo, quindi, indicazioni quasi uniche sulle prestazioni dei moduli fotovoltaici e sul loro eventuale degrado, nel corso della vita-utile, in quanto, l’impianto da 80 kWp di Vulcano è tuttora l’impianto “più anziano” installato in Europa e l’unico impianto “pilota” finanziato dalla EU tuttora in esercizio. Dai risultati ottenuti appare evidente come, dopo 21 anni dall’installazione e 22 dalla costruzione dei moduli, la loro potenza di picco sia diminuita mediamente del 6% rispetto al suo valore iniziale, con punte di degrado del 10%. In questo occorre tenere conto che la precisione di misura raggiungibile in questi rilievi è circa il 4%. In ogni modo, il degrado di potenza, riscontrato sui moduli fotovoltaici installati da 21 anni presso l’impianto di Vulcano, è stato largamente inferiore al valore massimo che oggi i costruttori garantiscono sui moduli attuali (-20% in 20 anni), pur trattandosi di moduli prodotti con la tecnologia costruttiva disponibile 20 anni fa.
Inoltre, il confronto fra le misure della potenza di picco del generatore fotovoltaico da 80 kW di Vulcano, effettuate nel 1984 (anno d’installazione) e nel 1994 e l’analoga misura effettuata nel corso di questo lavoro
ha consentito di verificare il grado di funzionamento del generatore dopo 21 anni dall’installazione, analizzando l’andamento nel tempo del suo eventuale degrado. Anche questo confronto, come quello sui moduli, ha fornito indicazioni quasi uniche sulle prestazioni dei moduli fotovoltaici e sul loro eventuale degrado, nel corso della vita-utile. Dai risultati ottenuti, appare evidente come, dopo 21 anni dall’installazione, la potenza di picco del generatore sia diminuita rispetto al suo valore iniziale, di una percentuale inferiore alla precisione di misura raggiungibile in questi rilievi, vale a dire circa il 5%. Pertanto è lecito ritenere che il degrado di potenza del generatore fotovoltaico dopo da 21 anni dalla sua installazione sia molto contenuto.
La valutazione dei dati di funzionamento dell’impianto da 80 kW ha evidenziato come dopo la messa in servizio, in seguito alle variazione impiantistiche, l’impianto abbia funzionato con regolarità facendo registrare buone prestazioni energetiche. Infine, l’elaborazione dei dati di monitoraggio dei 3 impianti della centrale fotovoltaica di Vulcano ha anche consentito di effettuare delle analisi singolari, data la natura sperimentale delle misure e dei confronti effettuati, sul comportamento di impianti fotovoltaici di differenti per tecnologia, caratteristiche impiantistiche e anno di installazione, fra le quali si segnalano le seguenti:
• le prestazioni energetiche degli impianti non sono state sensibilmente influenzate dalla tecnologia dei moduli (silicio monocristallino o silicio policristallino). • le caratteristiche impiantistiche hanno influenzato le prestazioni energetiche degli impianti; è stato riscontrata una diminuzione dell’energia prodotta dall’impianto con inverter centralizzato, rispetto all’impianto con multi-inverter, dovuta a un guasto dell’inverter che ha comportato il fuori servizio dell’intero impianto; tale diminuzione non è stata sufficientemente compensata dal rendimento più elevato fatto registrare dall’inverter centralizzato; • le prestazioni energetiche degli impianti non sono state influenzate in modo apprezzabile dall’anno di installazione dei moduli; la produzione energetica nei vari mesi del 2005 è stata regolare per tutti i generatori fotovoltaici e le prestazioni dei moduli fotovoltaici installati nel 1984 sono stati praticamente uguali a quelli dei moduli installati nel 2005, a parità di potenza installata; pertanto si può riconoscere che la “vetustà” degli impianti fotovoltaici influenza solo in modo molto limitato le loro prestazioni energetiche.
Nella parte C della relazione sono stati analizzati, in collaborazione con il Dipartimento di Energetica del Politecnico di Milano, gli aspetti tecnologici e prestazionali dell’integrazione del fotovoltaico nelle strutture architettoniche, al fine di individuare alcune problematiche che potrebbero condizionare l’ottimizzazione delle prestazioni tecnologiche ed energetiche dei moduli nel processo di integrazione architettonica e di fornire indicazioni per perseguire una corretta interazione tra il sistema impiantistico, l’organismo edilizio e
le condizioni ambientali.
Irraggiameto Solare Comuni della regione Calabria-Valori Medi.
La tabella sottostante fornisce i Valori medi mensili della radiazione solare per il calcolo della produzione di impianti fotovoltaici e pannelli solari termici nella regione Calabria: provincia di Cosenza, Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Reggio Calabria; per i restanti comuni d'Italia vi posto il link dell'archivio climatico.
L'unità di misura usata è il MJ/m². Per ottenere il valore in kWh/m² occorre dividere per 3.6. Dati dell' archivio climatico DBT dell' Enea.
sigla | comune | gen | feb | mar | apr | mag | giu | lug | ago | set | ott | nov | dic | anno |
CS | Acquappesa * | |||||||||||||
CS | Acri | 7,1 | 9,6 | 14,4 | 18,2 | 21,9 | 24,0 | 23,6 | 20,8 | 16,3 | 12,1 | 8,1 | 6,5 | 5599 |
CS | Aieta * | |||||||||||||
CS | Amantea | 7,2 | 9,9 | 14,6 | 18,3 | 22,1 | 24,1 | 23,8 | 21,0 | 16,4 | 12,2 | 8,2 | 6,6 | 5649 |
CS | Belvedere Marittimo | 7,1 | 9,7 | 14,4 | 18,2 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,9 | 16,3 | 12,1 | 8,1 | 6,4 | 5602 |
CS | Bisignano | 7,1 | 9,6 | 14,4 | 18,2 | 21,9 | 24,0 | 23,6 | 20,8 | 16,3 | 12,1 | 8,1 | 6,5 | 5595 |
CS | Buonvicino * | |||||||||||||
CS | Capo Bonifati * | |||||||||||||
CS | Cariati | 7,3 | 9,9 | 14,7 | 18,6 | 22,1 | 24,1 | 23,9 | 20,9 | 16,5 | 12,3 | 8,2 | 6,7 | 5669 |
CS | Cassano allo Ionio | 7,0 | 9,5 | 14,3 | 18,2 | 21,9 | 24,0 | 23,5 | 20,7 | 16,2 | 12,0 | 8,0 | 6,5 | 5574 |
CS | Castrolibero | 7,1 | 9,7 | 14,5 | 18,2 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,9 | 16,3 | 12,2 | 8,2 | 6,5 | 5620 |
CS | Castrovillari | 7,0 | 9,5 | 14,3 | 18,1 | 21,8 | 23,9 | 23,5 | 20,7 | 16,2 | 12,0 | 8,0 | 6,4 | 5562 |
CS | Cetraro | 7,1 | 9,7 | 14,4 | 18,2 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,9 | 16,3 | 12,1 | 8,1 | 6,5 | 5614 |
CS | Corigliano Calabro | 7,1 | 9,6 | 14,4 | 18,3 | 21,9 | 24,0 | 23,6 | 20,8 | 16,3 | 12,1 | 8,1 | 6,5 | 5605 |
CS | Cosenza | 7,1 | 9,7 | 14,5 | 18,3 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,9 | 16,3 | 12,1 | 8,2 | 6,5 | 5618 |
CS | Crosia | 7,2 | 9,8 | 14,6 | 18,5 | 22,0 | 24,1 | 23,7 | 20,9 | 16,4 | 12,2 | 8,1 | 6,6 | 5642 |
CS | Fuscaldo | 7,1 | 9,7 | 14,5 | 18,2 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,9 | 16,3 | 12,1 | 8,2 | 6,5 | 5618 |
CS | Grisolia * | |||||||||||||
CS | Guardia Piemontese * | |||||||||||||
CS | Longobucco | 7,1 | 9,7 | 14,5 | 18,4 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,8 | 16,3 | 12,2 | 8,1 | 6,6 | 5622 |
CS | Maierà * | |||||||||||||
CS | Luzzi | 7,1 | 9,7 | 14,4 | 18,2 | 21,9 | 24,0 | 23,6 | 20,8 | 16,3 | 12,1 | 8,1 | 6,5 | 5602 |
CS | Montalto Uffugo | 7,1 | 9,7 | 14,4 | 18,2 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,9 | 16,3 | 12,1 | 8,1 | 6,5 | 5609 |
CS | Orsomarso * | |||||||||||||
CS | Paola | 7,1 | 9,8 | 14,5 | 18,3 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,9 | 16,3 | 12,2 | 8,2 | 6,5 | 5624 |
CS | Praia a Mare | 7,0 | 9,5 | 14,2 | 18,0 | 21,8 | 23,9 | 23,6 | 20,7 | 16,1 | 11,9 | 8,0 | 6,4 | 5551 |
CS | Rende | 7,1 | 9,7 | 14,5 | 18,2 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,9 | 16,3 | 12,1 | 8,2 | 6,5 | 5618 |
CS | Roggiano Gravina | 7,1 | 9,6 | 14,3 | 18,2 | 21,9 | 24,0 | 23,6 | 20,8 | 16,2 | 12,0 | 8,1 | 6,4 | 5583 |
CS | Rogliano | 7,1 | 9,8 | 14,5 | 18,3 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,9 | 16,3 | 12,2 | 8,2 | 6,6 | 5622 |
CS | Rossano | 7,2 | 9,7 | 14,5 | 18,4 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,8 | 16,3 | 12,1 | 8,1 | 6,6 | 5618 |
CS | San Giovanni in Fiore | 7,2 | 9,8 | 14,6 | 18,4 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,9 | 16,4 | 12,2 | 8,2 | 6,6 | 5642 |
CS | San Lucido | 7,2 | 9,8 | 14,5 | 18,3 | 22,0 | 24,1 | 23,8 | 20,9 | 16,4 | 12,2 | 8,2 | 6,5 | 5632 |
CS | San Marco Argentano | 7,1 | 9,6 | 14,4 | 18,2 | 21,9 | 24,0 | 23,6 | 20,8 | 16,2 | 12,0 | 8,1 | 6,4 | 5590 |
CS | San Nicola Arcella * | |||||||||||||
CS | Sangineto * | |||||||||||||
CS | Santa Domenica Talao * | |||||||||||||
CS | Santa Maria Del Cedro * | 7,2 | 9,9 | 13,7 | 17,6 | 21,4 | 23,8 | 23,6 | 20,5 | 15,7 | 11,6 | 7,9 | 6,1 | 5456 |
CS | Scalea | 7,0 | 9,6 | 14,3 | 18,1 | 21,9 | 24,0 | 23,6 | 20,8 | 16,2 | 11,9 | 8,1 | 6,4 | 5570 |
CS | Spezzano Albanese | 7,0 | 9,6 | 14,4 | 18,2 | 21,9 | 24,0 | 23,6 | 20,8 | 16,3 | 12,0 | 8,0 | 6,5 | 5584 |
CS | Spezzano della Sila | 7,1 | 9,7 | 14,5 | 18,3 | 22,0 | 24,0 | 23,7 | 20,8 | 16,3 | 12,1 | 8,1 | 6,5 | 5613 |
CS | Terranova da Sibari | 7,1 | 9,6 | 14,4 | 18,2 | 21,9 | 24,0 | 23,6 | 20,8 | 16,3 | 12,0 | 8,0 | 6,5 | 5587 |
CS | Tortora * | |||||||||||||
CS | Trebisacce | 7,1 | 9,6 | 14,4 | 18,3 | 21,9 | 23,9 | 23,6 | 20,7 | 16,3 | 12,1 | 8,0 | 6,5 | 5593 |
CS | Verbicaro * | |||||||||||||
CZ | Borgia | 7,2 | 10,0 | 14,7 | 18,4 | 22,1 | 24,1 | 23,8 | 21,0 | 16,4 | 12,3 | 8,4 | 6,7 | 5673 |
CZ | Botricello | 7,3 | 10,1 | 14,9 | 18,6 | 22,2 | 24,2 | 23,9 | 21,0 | 16,5 | 12,4 | 8,4 | 6,8 | 5711 |
CZ | Catanzaro | 7,2 | 10,0 | 14,7 | 18,4 | 22,1 | 24,1 | 23,7 | 21,0 | 16,4 | 12,3 | 8,3 | 6,7 | 5671 |
CZ | Chiaravalle Centrale | 7,3 | 10,1 | 14,7 | 18,5 | 22,2 | 24,1 | 23,8 | 21,0 | 16,5 | 12,4 | 8,4 | 6,8 | 5693 |
CZ | Girifalco | 7,2 | 10,0 | 14,7 | 18,4 | 22,1 | 24,1 | 23,8 | 21,0 | 16,4 | 12,3 | 8,3 | 6,7 | 5668 |
CZ | Guardavalle | 7,4 | 10,3 | 14,9 | 18,6 | 22,2 | 24,1 | 23,9 | 21,1 | 16,6 | 12,6 | 8,5 | 6,9 | 5735 |
CZ | Lamezia Terme | 7,2 | 9,9 | 14,6 | 18,3 | 22,1 | 24,0 | 23,7 | 20,9 | 16,4 | 12,2 | 8,3 | 6,6 | 5648 |
CZ | Nocera Tirinese | 7,2 | 9,9 | 14,6 | 18,3 | 22,1 | 24,1 | 23,8 | 21,0 | 16,4 | 12,2 | 8,2 | 6,6 | 5650 |
CZ | Sellia Marina | 7,3 | 10,1 | 14,8 | 18,5 | 22,1 | 24,1 | 23,8 | 21,0 | 16,5 | 12,4 | 8,4 | 6,8 | 5696 |
CZ | Sersale | 7,2 | 10,0 | 14,7 | 18,5 | 22,1 | 24,1 | 23,8 | 20,9 | 16,4 | 12,3 | 8,3 | 6,7 | 5670 |
CZ | Soverato | 7,3 | 10,2 | 14,8 | 18,5 | 22,2 | 24,1 | 23,9 | 21,1 | 16,5 | 12,5 | 8,4 | 6,8 | 5707 |
KR | Cirò | 7,4 | 10,0 | 14,8 | 18,6 | 22,2 | 24,2 | 23,9 | 21,0 | 16,5 | 12,4 | 8,2 | 6,7 | 5698 |
KR | Cirò Marina | 7,4 | 10,0 | 14,8 | 18,7 | 22,2 | 24,2 | 24,0 | 21,0 | 16,6 | 12,4 | 8,2 | 6,7 | 5710 |
KR | Crotone | 7,4 | 10,2 | 14,9 | 18,7 | 22,3 | 24,2 | 24,0 | 21,1 | 16,7 | 12,5 | 8,4 | 6,8 | 5737 |
KR | Cutro | 7,4 | 10,1 | 14,9 | 18,7 | 22,2 | 24,2 | 23,9 | 21,0 | 16,6 | 12,5 | 8,4 | 6,8 | 5715 |
KR | Isola di Capo Rizzuto | 7,4 | 10,2 | 15,0 | 18,8 | 22,3 | 24,2 | 24,0 | 21,1 | 16,7 | 12,6 | 8,5 | 6,8 | 5748 |
KR | Mesoraca | 7,2 | 10,0 | 14,7 | 18,5 | 22,1 | 24,1 | 23,8 | 20,9 | 16,4 | 12,3 | 8,3 | 6,7 | 5672 |
KR | Petilia Policastro | 7,2 | 10,0 | 14,7 | 18,5 | 22,1 | 24,1 | 23,8 | 20,9 | 16,4 | 12,3 | 8,3 | 6,7 | 5667 |
KR | Rocca di Neto | 7,3 | 10,1 | 14,8 | 18,6 | 22,2 | 24,1 | 23,9 | 21,0 | 16,5 | 12,4 | 8,3 | 6,7 | 5702 |
KR | Strongoli | 7,4 | 10,0 | 14,8 | 18,7 | 22,2 | 24,2 | 23,9 | 21,0 | 16,6 | 12,4 | 8,3 | 6,7 | 5702 |
RC | Bagnara Calabra | 7,5 | 10,5 | 15,0 | 18,7 | 22,4 | 24,1 | 24,0 | 21,2 | 16,6 | 12,6 | 8,5 | 7,0 | 5753 |
RC | Bovalino | 7,6 | 10,6 | 15,0 | 18,7 | 22,4 | 24,1 | 24,1 | 21,2 | 16,7 | 12,7 | 8,6 | 7,1 | 5786 |
RC | Caulonia | 7,5 | 10,4 | 14,9 | 18,7 | 22,3 | 24,1 | 24,0 | 21,2 | 16,6 | 12,6 | 8,5 | 7,0 | 5750 |
RC | Cinquefrondi | 7,4 | 10,3 | 14,9 | 18,5 | 22,3 | 24,1 | 23,9 | 21,1 | 16,6 | 12,5 | 8,5 | 6,8 | 5721 |
RC | Cittanova | 7,4 | 10,4 | 14,9 | 18,6 | 22,3 | 24,1 | 24,0 | 21,2 | 16,6 | 12,5 | 8,5 | 6,9 | 5735 |
RC | Gioia Tauro | 7,4 | 10,3 | 14,9 | 18,6 | 22,3 | 24,1 | 24,0 | 21,1 | 16,6 | 12,5 | 8,4 | 6,8 | 5731 |
RC | Gioiosa Ionica | 7,5 | 10,4 | 14,9 | 18,6 | 22,3 | 24,1 | 24,0 | 21,2 | 16,6 | 12,6 | 8,5 | 7,0 | 5752 |
RC | Locri | 7,5 | 10,5 | 15,0 | 18,7 | 22,3 | 24,2 | 24,1 | 21,2 | 16,7 | 12,7 | 8,6 | 7,1 | 5774 |
RC | Melito di Porto Salvo | 7,8 | 10,8 | 15,2 | 18,9 | 22,5 | 24,2 | 24,1 | 21,3 | 16,8 | 12,8 | 8,7 | 7,3 | 5825 |
RC | Montebello Ionico | 7,7 | 10,8 | 15,1 | 18,8 | 22,5 | 24,1 | 24,1 | 21,2 | 16,8 | 12,8 | 8,7 | 7,2 | 5811 |
RC | Motta San Giovanni | 7,7 | 10,7 | 15,1 | 18,8 | 22,5 | 24,1 | 24,1 | 21,2 | 16,8 | 12,8 | 8,6 | 7,2 | 5802 |
RC | Oppido Mamertina | 7,5 | 10,4 | 14,9 | 18,6 | 22,3 | 24,1 | 24,0 | 21,2 | 16,6 | 12,6 | 8,5 | 7,0 | 5748 |
RC | Palmi | 7,4 | 10,4 | 14,9 | 18,6 | 22,4 | 24,1 | 24,0 | 21,1 | 16,6 | 12,6 | 8,4 | 6,9 | 5740 |
RC | Polistena | 7,4 | 10,3 | 14,9 | 18,6 | 22,3 | 24,1 | 23,9 | 21,1 | 16,6 | 12,5 | 8,5 | 6,9 | 5726 |
RC | Reggio di Calabria | 7,6 | 10,6 | 15,1 | 18,7 | 22,4 | 24,1 | 24,0 | 21,2 | 16,7 | 12,7 | 8,5 | 7,1 | 5781 |
RC | Rizziconi | 7,4 | 10,3 | 14,9 | 18,6 | 22,3 | 24,1 | 23,9 | 21,1 | 16,6 | 12,5 | 8,5 | 6,9 | 5727 |
RC | Rosarno | 7,4 | 10,3 | 14,8 | 18,5 | 22,3 | 24,1 | 23,9 | 21,1 | 16,6 | 12,5 | 8,4 | 6,8 | 5719 |
RC | Scilla | 7,6 | 10,5 | 15,0 | 18,7 | 22,4 | 24,1 | 24,0 | 21,2 | 16,7 | 12,7 | 8,5 | 7,0 | 5763 |
RC | Siderno | 7,5 | 10,5 | 15,0 | 18,7 | 22,3 | 24,1 | 24,0 | 21,2 | 16,6 | 12,6 | 8,6 | 7,0 | 5763 |
RC | Taurianova | 7,4 | 10,4 | 14,9 | 18,6 | 22,3 | 24,1 | 24,0 | 21,1 | 16,6 | 12,5 | 8,5 | 6,9 | 5735 |
RC | Villa San Giovanni | 7,6 | 10,5 | 15,0 | 18,7 | 22,4 | 24,1 | 24,0 | 21,2 | 16,7 | 12,7 | 8,5 | 7,0 | 5770 |
VV | Filadelfia | 7,2 | 10,0 | 14,7 | 18,4 | 22,1 | 24,0 | 23,8 | 21,0 | 16,4 | 12,3 | 8,4 | 6,7 | 5670 |
VV | Nicotera | 7,4 | 10,3 | 14,9 | 18,5 | 22,3 | 24,1 | 23,9 | 21,1 | 16,6 | 12,5 | 8,4 | 6,8 | 5718 |
VV | Pizzo | 7,2 | 10,1 | 14,7 | 18,4 | 22,2 | 24,1 | 23,9 | 21,0 | 16,5 | 12,4 | 8,3 | 6,7 | 5680 |
VV | Serra San Bruno | 7,3 | 10,2 | 14,8 | 18,5 | 22,2 | 24,1 | 23,9 | 21,1 | 16,5 | 12,5 | 8,4 | 6,8 | 5701 |
VV | Tropea | 7,3 | 10,2 | 14,9 | 18,5 | 22,3 | 24,1 | 23,9 | 21,1 | 16,6 | 12,5 | 8,4 | 6,7 | 5713 |
VV | Vibo Valentia | 7,3 | 10,1 | 14,8 | 18,5 | 22,2 | 24,1 | 23,9 | 21,1 | 16,5 | 12,4 | 8,3 | 6,7 | 5692 |
Web Link utili:
http://www.gse.it/ (Gestore Servizi Energetici)
http://www.minambiente.it/ (Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare)
http://www.enea.it/ (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile)